Si tratta di un primo contatto con la lingua latina, con l’obiettivo di assimilare gli elementi di base della sua struttura e apprendere il lessico a più alta frequenza, in modo da creare un solido fondamento su cui innestare il resto del percorso di apprendimento.
Per motivi pratici si segnala che i suddetti contenuti sono presenti indicativamente anche in Familia Romana capitoli I-XIII.
L’obiettivo è quello di approfondire le conoscenze di base acquisite nel Livello A1 approcciandosi a testi più complessi da un punto di vista temporale e sintattico. A una conoscenza più approfondita del sistema di casi si accompagna la conoscenza di una solida base di quello verbale.
Per motivi pratici si segnala che i suddetti contenuti sono presenti indicativamente anche in Familia Romana capitoli XIV-XXVI.
L’obiettivo è quello di leggere testi progressivamente sempre più complessi da un punto di vista sintattico, per arrivare ai primi testi autentici. Vi è inoltre un primo approccio a testi poetici.
Per motivi pratici si segnala che i suddetti contenuti sono presenti indicativamente anche in Familia Romana capitoli XXVII-XXXIV e Roma Aeterna capitoli XXXVII-XL.
Si arriva alla lettura di testi autentici, particolarmente in prosa, di genere soprattutto storiografico/biografico/filosofico. Si prevede una comprensione di base di testi poetici, soprattutto laddove presentino un contenuto narrativo e siano contestualizzati.
Viene presentato un approfondimento lessicale, basato soprattutto sull’identificazione di locutiones; viene poi introdotto un lessico astratto legato agli ambiti della filosofia/storiografia.
L’esame prevede 5 sezioni: facultas legendi (comprensione scritta), facultas audiendi (comprensione orale), sermonis usus (uso della lingua), facultas scribendi (produzione scritta), facultas loquendi (produzione orale). Non è previsto l’utilizzo del dizionario.